ASSOCIAZIONE CULTURALE MERIDIONALISTA - PROGRESSISTA

Critica - Analisi - Riflessioni - Editoria - Proposte - Politica

sabato 9 marzo 2013

Quelli che...


di Amalia  Spanò


Quelli che, pur essendo nati a Napoli, così come ad esempio a Palermo, a Bari, Potenza e a Cosenza (o in altre città del Sud) tifano Juventus, o Milan o Inter. Ho scoperto anche qualcun altro che tifa Fiorentina, o persino Roma. Come ho sentito ripetere sarcasticamente da qualcuno : "devono aver avuto un'infanzia difficile! ". E come ho letto scrivere da altri : " nun teneno onore e dignità! "
Ebbene sì, come si fa? Come è possibile sostenere le squadre di calcio. che - oltre a rappresentare città e gonfaloni del Nord - hanno come presidenti quasi sempre i più grossi capitalisti, imprenditori di quel Nord industriale nato anche sul sudore e la vita di milioni d'emigranti meridionali, e col sostegno economico d'un tessuto nato in gran parte dal frutto delle ruberìe perpetrate al Sud? E' facile dire : " ...ma è solo sport! Che vai a pensare? " Col cavolo! Quando i tifosi di squadre del Sud vanno a sostenerle in trasferte al Nord, mica vengono accolti con fiori e dichiarazioni amichevoli! Se va ancora bene si beccano un " Vai Vesuvio! ", o un candido " Colera! ". E allora è semplicemente vergognoso non schierarsi con loro, ovvero per i colori della tua città, e per giunta tifando contro chi ci rappresenta! Il tutto sorvolando sul fatto che, quasi sempre, si partecipa ad impari contesa, ad un gioco truccato, perchè di fronte hai società che - grazie a possibilità economiche decisamente superiori - sono in grado di allestire compagini più forti. I fondo, è come sostiene ancora qualcun altro, ci si sedesse ad un tavolo per una partita di carte dove alcuni puntano 10 o 20 euro, e c'è qualcuno che invece ogni volta punta 1000 o 2000 euro" E che partita è? Ti verrebbe da dire : " ...giocatevela voi,...ma che roba è ? ". 
Allora, come  minimo, senza stare a farla lunga, se proprio dobbiamo giocarcela almeno non perdiamo il gusto sacrosanto di tifare per i nostri, per la nostra terra.
Poi, come sempre, si può fare tutto, basta riuscire a guardarsi allo specchio!

Amalia  Spanò

Nessun commento:

Posta un commento